Il Giornale della Bellezza

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Come tutti ben saprete, dal suo magico giardino incantato Nabla ha creato l’ultima delle sue sublimi palette, ovvero la meravigliosa Poison Garden, chiaccheratissima e desiderata dalle makeup addicted, un po come tutte le succulente uscite di questo brand, molto amato dai makeup artist e non.
A differenza delle precedenti, questa palette presenta ben 15 ombretti (anzichè 12) che si dividono in 9 super matt, 4 shimmer e 2 glitter pressati che hanno come comune denominatore una formula molto burrosa ed iperscrivente, mantenendo come sempre uno standard vegan e cruelty free. La giostra di colori contenuta è briosa e spazia dai toni caldi ai toni freddi. Maneggevole e leggera, garantisce praticità di utilizzo grazie alla struttura in cartone sottile e pieghevole ed allo specchio di notevole grandezza presente all’interno; mi piace paragonarla ad una bellissima signora sinuosa ed elegante vestita di rose nere su di un mantello dai colori shock!
Utilizzo ed osservazioni: visto l’ampio spettro cromatico è molto versatile e perfetta sia per make-up classici che per look più eccentrici, l’elevata pigmentazione fa si che basti prelevare poco prodotto al fine di ottenere un colore pieno già dalla prima passata, la capacità di sfumatura è davvero buona; l’unico colore che va utilizzato più sapientemente è Majorelle, in quanto risulta alla prima passata un po disomogeneo, ma stratificandolo e sfumandolo con delicatezza si uniforma senza creare grossi problemi.
Dal momento che anche il prezzo è accattivante e concorrenziale (€ 36,00 circa) posso dire che questa palette è  una combinazione di molti fattori che spiegano il meritato successo di questo prodotto ed è per questo che senza ombra di dubbio la consiglio sia a chi ha gusti classici e sia a chi invece ama osare di più.
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