La moda a sostegno dell’arte alla 58° Biennale di Venezia, il cui slogan per l’edizione 2019 è “May You Live In Interesting Times”. Gucci, Prada, Louis Vuitton, MSGM e Pomellato sostengono ambiziosi progetti artistici in concomitanza all’evento artistico italiano di maggiore rilevanza.
Gucci main sponsor del Padiglione Italia. Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, ha scelto di sostenere il progetto di Milovan Farronato, curatore del Padiglione Italia intitolato “Né altra Né questa: La sfida al Labirinto”. La maison del gruppo Kering è infatti main sponsor di questa esposizione che definisce i percorsi di tre artisti italiani (Enrico David, Chiara Fumai e Liliana Moro) sospesi tra passato e presente. La griffe, inoltre, ha scelto l’occasione della Biennale per annunciare la riapertura del suo negozio in Calle XXII Marzo, totalmente rinnovato.
MSGM sostiene Peter Halley. Il brand italiano Made in Milano sostiene a Venezia “Heterotopia” l’installazione presentata dall’Accademia di Belle Arti di Venezia e la rivista d’arte Flash Art. A cura di Gea Politi, direttrice di Flash Art, Heterotopia è una grande installazione per l’artista e teorico newyorkese che ha concettualizzato il NeoGeo, il neo geometric conceptualism, creando uno dei più influenti movimenti teorici degli ultimi anni.
Pomellato e la fotografia. Pomellato ha riaperto la sua boutique di Venezia con un nuovo restyling e ha ospitato, in concomitanza con la Biennale di Venezia, l’anteprima esclusiva del nuovo libro realizzato dalla fotografa Gail Albert Halaban. L’artista americana, nota per i suoi ritratti al confine tra vita pubblica e privata, ha mostrato le immagini del nuovo volume “Italian Views”, in cui prosegue la serie “Out of my Window” spostando l’obiettivo sulle città di Firenze, Milano, Venezia, Palermo e Napoli.