Il Giornale della Bellezza

LA ROCHE-POSAY e VICHY Sostengono il progetto “NO PLASTIC IN THE OCEAN”

La Roche-Posay e Vichy sostengono la fondazione ONE OCEAN FOUNDATION nel progetto “NO PLASTIC IN THE OCEAN”, l’iniziativa per ridurre l’inquinamento marino da plastiche e accrescere la consapevolezza sull’importanza di proteggere la salute dei nostri oceani. Il 50% dell’ossigeno che respiriamo proviene proprio dagli oceani è dunque doveroso rispettare e aver cura del polmone blu del nostro pianeta, dalla loro salute dipende anche la nostra!

Sempre più al centro dei dibattiti sull’impatto ambientale dei rifiuti prodotti dall’uomo, in particolare la plastica, sono gli oceani, che ricoprono il 71% della superficie terrestre, da tempo diventati una discarica a cielo aperto. Ogni anno, circa 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono in mare, mettendo in pericolo l’ecosistema Marino, rovinando le spiagge, danneggiando la salute delle persone.

La plastica è responsabile del 70% dei rifiuti marini: i dati indicano la presenza di almeno 5 trilioni di frammenti individuali, di cui la maggior parte più piccolo di 5mm, ma che rappresentano una minaccia agli ecosistemi e le catene alimentari marine.

Ph Instagram @lorealparis

Da tempo L’Oréal si è resa conto dell’urgente bisogno di gestire le sfide poste dalla crisi ambientale globale e già dal 2013 ha avviato un importante processo di trasformazione per ridurre l’impatto ambientale dei suoi
stabilimenti e centri distributivi e dei prodotti di tutti i suoi brand. Tra i suoi obiettivi più importanti c’è quello di
contribuire a rigenerare la natura, lavorando per ridurre l’impatto sulla biodiversità lungo l’intera catena di valore e contribuire a riparare gli ecosistemi naturali attraverso progetti volti a ripristinare gli habitat marini e terrestri degradati.

“Con questo progetto vogliamo rinnovare il nostro impegno nei confronti del Pianeta” – afferma Stefania Fabiano – Direttore Generale della Divisione Cosmétique Active Italia che opera nel settore della farmacia con marchi come Vichy, La Roche-Posay, Skinceuticals e CeraVe – “La nostra missione è da sempre quella di essere al fianco delle persone, prendendoci cura della loro pelle, offrendo con i nostri brand le soluzioni dermocosmetiche più efficaci per migliorare la qualità della loro vita. Oggi sappiamo quanto la nostra salute e la salute del nostro Pianeta siano strettamente connesse: vogliamo contribuire a creare un futuro positivo aprendo la strada verso una bellezza più sostenibile, che rispetti l’ambiente e le risorse naturali.”

Oggi più che mai Vichy e La Roche-Posay vogliono rinnovare questo impegno e sostenere un’importante iniziativa per la tutela dei nostri oceani. NO PLASTIC IN THE OCEAN è infatti l’ambizioso progetto per contrastare l’inquinamento marino da plastiche e microplastiche di One Ocean Foundation – iniziativa italiana di rilevanza internazionale dedicata alla
salvaguardia dei mari – che vedrà i due brand del Gruppo L’Oréal in prima linea. Grazie al contributo di Vichy e La
Roche-Posay saranno raccolte 25 tonnellate di rifiuti, riportando bellezza alle zone marine e costiere del nostro
Pianeta. Le aree di intervento si concentreranno nei paesi in via di sviluppo da cui proviene la maggior parte dei rifiuti plastici che minacciano gli oceani. L’inquinamento degli oceani è infatti molto più concentrato lungo le coste dei paesi a basso e medio reddito, questo perché spesso non dispongono dei sistemi necessari per impedire che questi rifiuti vadano dritti nelle acque. In queste aree, grazie alla collaborazione di partner locali, avverrà la raccolta, il tracciamento e la re-immissione nel ciclo produttivo della plastica per favorire lo sviluppo di un economia circolare.

“L’inquinamento da plastiche e microplastiche rappresenta una delle principali piaghe per la salute delle nostre acque e costituisce un fenomeno in continuo e rapido aumento. Tuttavia, crediamo che cambiare rotta sia ancora possibile e che ognuno di noi possa essere parte della soluzione. Da qui l’idea della Fondazione di dare vita al progetto No Plastic in the Ocean con l’obiettivo di agire in sinergia con i nostri partner attraverso iniziative
concrete, come quella che intendiamo portare avanti con Vichy e La Roche-Posay, per offrire il nostro contributo
nel sensibilizzare sul fenomeno del plastic litter e contribuire a ridurre l’inquinamento marino da plastiche” – commenta Riccardo Bonadeo, Vicepresidente di One OCEAN Foundation.

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