Sono diversi i fattori che possono fare scaturire macchie scure e iperpigmentazione della pelle, uno di essi è sicuramente l’errata e la prolungata esposizione solare. Ecco perché abbiamo entrare nel dettaglio insieme al Dermatologo SVR Nicolò Rivetti che risponderà alle domande su macchie scure e iperpigmentazione della pelle in concomitanza anche al lancio della nuova ampolla Clairial.
Melasma, lentigo attinica, iperpigmentazione post-infiammatoria, segni post-acne o di cicatrici: esistono
diverse routine skincare per contrastare e prevenire diversi tipi di macchie?
Sebbene le condizioni citate abbiano genesi diverse, il minimo comune denominatore che può favorire
l’insorgenza o peggiorare queste condizioni è solo uno: i raggi ultravioletti.
È bene quindi stare attenti ad evitare le scottature solari, utilizzando una adeguata fotoprotezione tutto l’anno,
specialmente nel periodo estivo, quando l’esposizione solare diviene più prolungata.
Oltre a questa prevenzione è possibile contrastare l’insorgenza delle macchie utilizzando tutti i giorni un siero
ad azione uniformante e depigmentante come Clairial Ampoule di SVR.
Si tratta di un siero a tripla azione: anti-macchia, anti ricomparsa e anti-inquinamento, che va applicato ogni
mattina e ogni sera sul volto, collo, decolleté prima di applicare qualsiasi altra crema della propria skin care
routine.
Ci sono dei fototipi più predisposti alla comparsa delle macchie e altri completamente esenti o dobbiamo tutto stare in guardia?
Tutti i fototipi possono essere soggetti alla comparsa delle macchie solari, ma in particolar modo i fototipi dall’I e II sono i più colpiti. Il fototipo I e II hanno una pelle chiara, che contiene meno melanina rispetto agli altri fototipi (la melanina è il pigmento che ci protegge naturalmente dai raggi UV) e che si scotta facilmente,
sono pertanto più soggetti alla comparsa delle macchie solari.
Si può lavorare sulle macchie di lunga data? Se la risposta è sì come?
Lavorare sulle macchie di lunga data si può. Chiaramente le macchie presenti da anni sono le più difficili da
trattare, per questo il trattamento più indicato è la terapia con laser Q-switched. Si tratta di un laser in grado
di emettere un impulso molto potente e di breve durata, che colpisce selettivamente la melanina, il pigmento responsabile del colore bruno della macchia, senza arrecare danni alla pelle circostante.
Per uniformare l’incarnato e prevenire la comparsa di nuove macchie è poi fondamentale utilizzare trattamenti uniformanti con un filtro protettivo solare, come Clairial crema giorno, ad azione anti-
macchia e dotata di un filtro SPF30.
Ci sono delle zone su cui è più frequente la comparsa delle macchie?
Le macchie solari compaiono più frequentemente nelle sedi cronicamente foto esposte, in particolare al volto,
al dorso delle mani, al decolleté e alle avanbraccia.
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