D’estate le nostre abitudini cambiano: ci vestiamo in modo diverso, mangiamo cibi più leggeri e freschi, tendiamo a trascorrere più tempo all’aria aperta e spesso in luoghi lontani dalle solite città, dove siamo più esposti ai raggi del sole. Se la nostra vita, e di conseguenza il nostro corpo, risentono nel bene e nel male della stagione calda, la pelle del viso non fa eccezione e richiede anzi ancora più attenzioni e cure. A causa infatti del sole e della sudorazione, la cute affronta un diverso tipo di stress rispetto ai mesi invernali, pagandone le spese sia dal punto di vista estetico – aspetto più lucido, accentuazione delle imperfezioni, arrossamenti – che della salute. Se da un lato, dopo le prime esposizioni, la pelle può apparire persino migliorata, l’eccesso di sole può invece accentuare alcune patologie.
“E’ molto importante adattare la propria beauty routine alla stagione, esattamente come facciamo per tutto il resto. Ogni periodo dell’anno, infatti, richiede da parte nostra azioni mirate per il nostro benessere, e non fa eccezione la skincare routine. Così come non ci sogneremo mai di indossare un dolcevita di lana d’estate, allo stesso modo è sbagliato “vestire” la pelle con prodotti troppo nutrienti, dal momento che produce molto più sebo e cellule morte”, afferma Giulia Sinesi, influencer, esperta di beauty e founder di GOFU. “E’ bene però non sottoporsi ad esperimenti che il più delle volte possono risultare controproducenti. E’ importante inoltre ricordarsi che, nonostante il sole sia un elemento benefico per l’umore e la pelle abbronzata un vezzo che tutte meritiamo di concederci, bisogna sempre esporsi in maniera controllata e mai senza protezione”.
“La beauty routine deve rispecchiare le esigenze della pelle, specifiche in questa stagione, cercando di prevenire fastidi ed inestetismi dovuti al caldo e al sudore. Sì quindi a doppia detersione, crema solare, acqua a volontà, una crema fresca e leggera, esfoliante e un trucco waterproof e long-lasting” conclude Giulia Sinesi.