Il Giornale della Bellezza

I migliori consigli su come applicare l’ombretto per avere occhi magnetici

L’ombretto è, da sempre, un elemento fondamentale per ogni trucco occhi che si rispetti. Presente in tutte le trousse di tutte le epoche, l’ombretto ha da sempre un posto speciale nel cuore di ogni donna che ama curare il proprio aspetto attraverso il make-up. Che sia shimmer, opaco, in polvere o liquido, l’ombretto è da sempre il protagonista del mondo beauty femminile, in grado di donare un tocco in più al trucco viso, valorizzando lo sguardo e la resa finale del make-up.

Tipologie di ombretti e metodo di utilizzo

In commercio esistono tantissime tipologie di ombretti per occhi. La più classica è quella in polvere, molto versatile e di facile utilizzo. L’ombretto in polvere può essere applicato con un pennellino apposito oppure con le dita, applicando il prodotto direttamente sulla palpebra. La polvere può essere compatta o libera: la prima è la classica polvere pressata, mentre l’altra si trova solitamente in vasetti ed è, per l’appunto, libera. Solitamente, gli ombretti in polvere libera risultano più pigmentati e con un finish più brillante, ma sono anche più scomodi, a differenza degli ombretti compatti, più maneggevoli e semplici anche da portare con sè. Per una maggior durata del prodotto, è consigliata l’applicazione di un primer occhi sulla palpebra: una volta asciutto, si può applicare poi l’ombretto. Oltre a quelli in polvere, in commercio esistono altre due tipolgie di ombretti: quelli fluidi e quelli in crema. Gli ombretti fluidi sono, per l’appunto, liquidi. Hanno un’ottima pigmentazione e una durata maggiore, ma la loro applicazione necessita di qualche accortezza in più. Gli ombretti liquidi, infatti, si asciugano molto rapidamente una volta applicati, ed è dunque necessaria un’esperienza maggiore in termini di make-up occhi. Solitamente si stendono sulla palpebra con un pennellino o un applicatore apposito. Per quanto riguarda gli ombretti in crema, la loro texture è morbida e soft, adatta a pelli mature o a pelli secche. Solitamente non evidenziano pieghette o rughe, ma è meglio fissare il prodotto con una cipria per evitare che si sposti o che finisca nelle pieghette a causa del sudore o del movimento delle palpebre. La loro applicazione è molto semplice: basta infatti prelevare il prodotto con le mani o con una spugnetta, e passarlo poi sugli occhi. Gli ombretti in crema sono noti per la loro sfumabilità e versatilità.

Ombretto e forma degli occhi: come applicarlo correttamente

In Giappone saper utilizzare l’ombretto correttamente per truccare gli occhi è considerata una forma d’arte. L’ombretto, infatti, può essere il miglior alleato nel make-up, ma se usato nel modo sbagliato può non valorizzare lo sguardo ma, al contrario, spegnerlo. Per questo motivo, è importante tenere presente la forma dei propri occhi per comprendere qual è il modo migliore per applicare l’ombretto. Per occhi piccoli, è consigliabile utilizzare ombretti chiari e luminosi per ingrandire l’occhio, applicando poi un ombretto scuro nella parte esterna per aprire lo sguardo. Per gli occhi cosiddetti “all’ingiù” è importante non applicare ombretti scuri sulla palpebra mobile, ma preferire invece la loro applicazione nella parte esterna dell’occhio, sfumando verso l’alto così da creare un effetto ottico di apertura dello sguardo verso l’alto. Per gli occhi rotondi e sporgenti, invece, è preferibile applicare on ombretto scuro sulla palpebra mobile. Per gli occhi incavati, al contrario, è preferibile un ombretto luminoso, che distenda e apra lo sguardo.

© Riproduzione Riservata