Studio Re, agenzia milanese fondata nel 2000 da Monica Re, ha festeggiato i suoi venticinque anni con un evento esclusivo all’Apollo Milano, riunendo il meglio del panorama fashion, beauty e lifestyle. Una serata che ha incarnato perfettamente il DNA dell’agenzia: autenticità, ironia e capacità di creare legami significativi tra persone e brand.
Un Evento che Racconta un Percorso
L’atmosfera dell’Apollo Milano ha accolto ospiti, amici e partner in un’esperienza immersiva che ha ripercorso la storia e l’evoluzione di Studio Re. Durante la serata, il visual e tattoo artist Tatuaggi Male ha dato vita a una performance live, proiettando una serie di pensieri ironici e provocatori sul mondo della comunicazione. Gli ospiti sono stati invitati a condividere la propria visione di Studio Re, contribuendo a un mosaico collettivo di parole, emozioni e ricordi: un ritratto spontaneo e corale dell’impatto dell’agenzia nel corso degli anni.
Ironia e Riflessione sul Palco
Il momento clou della serata è stato lo show di Vincenzo De Lucia, che nei panni di Francesca Fagnani ha intervistato le tre socie di Studio Re – Monica Re (Founder), Lucia Mariuzzo (Partner & Managing Director) e Barbara Mariuzzo (Partner & CFO). Un botta e risposta brillante e ironico, capace di alternare leggerezza e riflessione, ripercorrendo le tappe fondamentali di un percorso costruito su intuizioni, coraggio e relazioni autentiche.
Quando le prime note di Dancing Queen hanno riempito la sala, la festa è entrata nel vivo: brindisi, torta e una carica contagiosa che ha travolto tutti i presenti, trasformando la celebrazione in un momento di pura energia condivisa.
Una Nuova Identità per il Futuro
In occasione del 25° anniversario, Studio Re ha presentato la sua nuova identità visiva, il sito rinnovato studiore.net e soprattutto RE:C – The Creative Club (recagency.it), una piattaforma dedicata a una nuova generazione di talenti: artisti, creator, imprenditori culturali e innovatori. Un progetto che rappresenta l’evoluzione naturale dell’agenzia, da sempre attenta a intercettare i linguaggi del presente e a costruire ponti tra creatività e impresa.