Il Giornale della Bellezza

il Network

21 febbraio 2025 – È ufficiale Sephora Italia si aggiudica il Brand Diversity Award Digital 2025 con il progetto “We Belong Here”. Il prestigioso riconoscimento, assegnato nel corso del’ottava edizione del Diversity Brand Summit, evento ideato e organizzato da Fondazione Diversity e Focus Mgmt, premia l’azienda per l’utilizzo della leva del digitaleper fare inclusione.

Siamo profondamente orgogliosi di ricevere questo prestigioso riconoscimento, che rappresenta per noi un ulteriore stimolo a proseguire nel nostro impegno sui temi di diversity e inclusion. Dare voce a questi valori che sono alla base della nostra identità di marca è per noi una responsabilità, che ci assumiamo per contribuire attivamente al dialogo e al cambiamento. Crediamo nel ruolo dei brand come agenti di trasformazione, capaci di influenzare e coinvolgere community ampie e diversificate. Per questo, ci impegniamo a generare un impatto positivo, sfruttando ogni strumento a nostra disposizione. Questa campagna – We Belong Here – è un esempio di come siamo riusciti a trasformare questa intenzione in azione, andando oltre il semplice punto di vista e impegnandoci a fornire un supporto reale grazie alla collaborazione con Arcigay. Ci auguriamo che questo possa essere un modello virtuoso, che ci impegniamo ad evolvere e a portare avanti, di come un brand possa mettere a sistema le proprie risorse e il proprio potere comunicativo per restituire valore alla comunità“, commenta Fenisia Cilli, Marketing Director di Sephora Italia.

A portare Sephora Italia al riconoscimento del Brand Diversity Award Digital 2025, con la campagna “We Belong Here” lanciata durante il Pride Month 2024, è stato il sapiente utilizzo delle dimensioni online e offline nell’amplificazione multicanale e nella declinazione creativa del proprio brand manifesto: uno short film con la partecipazione eccezionale della cantante BigMama e una social content strategy per sensibilizzare sull’importanza dei Safe Places hanno aperto la strada a 1.000 ore di supporto psicologico online, accessibili gratuitamente a tutta la comunità studentesca queer, grazie alla collaborazione con Arcigay. Fulcro del progetto è stata la creazione di questo Safe Place virtuale, aperto alla comunità studentesca LGBTQIA+, dove potesse sentirsi libera, ascoltata, supportata e al sicuro, in un contesto scolastico spesso percepito come “unsafe” a causa di bullismo, episodi di omobilesbotransfobia e discriminazione, come efficacemente raccontato nella campagna.

© Riproduzione Riservata